Il mondo degli investimenti online è profondamente cambiato nel corso degli anni. In Italia è possibile fare trading dal 1999, ma solo negli ultimi tre o quattro anni c’è stato un vero e proprio boom che ha portato l’avvicinamento di milioni e milioni di persone ai mercati finanziari. Sono davvero tanti i motivi che hanno portato a questo fenomeno: molti pensano che tutto sia legato alle restrizioni legate alla pandemia, ma la realtà è un’altra.

Non ci sono dubbi sul fatto che il periodo del lockdown abbia accelerato il tutto, ma le piattaforme avevano iniziato a registrare numeri in costante aumento già da prima. Il fatto è che tra miglioramenti delle stesse piattaforme, abbassamento dei depositi minimi iniziali e miglioramento del livello medio di educazione finanziaria, il trading è diventato un’attività alla portata di tutti. Ma per sperare di ottenere dei risultati positivi gli aspiranti trader devono evitare alcuni errori.

Errori da evitare nella fase di avvicinamento agli investimenti online

 

Lo sbaglio più importante che ancora qualcuno commette è quello di pensare che, visto che l’accesso ai mercati è estremamente semplice, anche l’attività di trading sia facile. Per quanto le piattaforme di oggi siano molto più complete ed intuitive ed offrano una serie di strumenti utili per il trader, per riuscire a togliersi qualche soddisfazione dai propri investimenti online è necessario avere una preparazione adeguata e tenersi costantemente informati.

Lo studio è indispensabile per gli aspiranti trader, che durante la loro fase di formazione possono consultare apposite guide messe a disposizione da portali specializzati nel settore. Qui è possibile anche trovare corsi sul trading, approfondimenti sugli investimenti in borsa, sul forex e sulle criptovalute, oltre alle news ed alle recensioni delle piattaforme di trading online (per maggiori informazioni: gli investimenti online secondo mercati24).

Suggerimenti sulla scelta della piattaforma

Al giorno d’oggi esistono centinaia di broker che permettono di accedere ai mercati finanziari. Un altro errore moto comune è quello di scegliere il proprio intermediario di riferimento senza la giusta attenzione. Si tratta di un momento molto delicato: per prima cosa bisogna fare attenzione alla sicurezza: il trading è un’attività seria, complessa e con delle regole ben precise, ma molti soggetti con pochi scrupoli la usano come esca per attirare nella loro rete gli aspiranti investitori meno preparati.

Per evitare truffe o brutte sorprese è necessario affidarsi ad un broker regolamentato: solo così si ha la certezza di avere a che fare con un intermediario affidabile e serio. Ma i fattori da considerare nella scelta del broker sono tanti. Non si può non considerare il lato economico, rappresentato dai costi, dall’entità del deposito minimo e dalle condizioni di versamento e prelievo, la qualità della piattaforma, gli asset negoziabili, gli strumenti messi a disposizione dell’utente ed il servizio di assistenza.

Consigli per gli aspiranti trader

Dopo aver studiato e dopo aver scelto il broker, molti aspiranti decidono di fare il primo deposito ed iniziare subito ad investire. Si tratta di un altro errore: senza la pratica, la teoria da sola non è sufficiente per avere successo nel trading online. Ecco perché gli esperti consigliano sempre di passare un po’ di tempo sul conto demo prima di passare al conto reale. Sfruttando il capitale virtuale sarà possibile accumulare esperienza e prendere confidenza con la piattaforma ed i mercati senza correre alcun rischio.

L’ultimo suggerimento che si può dare ad un aspirante trader è quello di crearsi una sua strategia di investimento. Ogni investitore dovrebbe avere delle regola da seguire quando sul mercato si presentano determinate condizioni, in modo da ottimizzare i tempi ed evitare gli errori causati dall’emotività del momento. La strategia, che comporta la determinazione delle condizioni di entrata e di uscita e la gestione dei parametri di rischio, deve essere in linea con il profilo del trader e dovrebbe essere testata sul conto demo prima di essere messa in pratica.