Come scegliere un buon materasso e come assicurarsi, soprattutto, che sia quello che fa più al caso proprio? Il mondo dei materassi e dei sistemi per dormire è ormai così vasto e diversificato che rispondere a domande come queste è meno semplice di quanto si immagina e per essere sicuri di portare a casa il materasso giusto potrebbe essere necessario informarsi bene e dedicare un po’ di tempo alla ricerca o rivolgersi a un rivenditore di fiducia capace, con la sua esperienza, di interpretare al meglio i propri bisogni. Qui di seguito c’è, comunque, qualche informazione che potrebbe aiutare nella scelta del materasso giusto.

Guida (essenziale) alla scelta di un buon materasso

L’ideale è partire dalle proprie abitudini nel sonno: che si dorma supini, a pancia in giù o rannicchiati, infatti, un materasso può risultare più comodo dell’altro e, del resto, molto fa anche l’essere stati abituati per anni a dormire su un materasso piuttosto rigido o, al contrario, su un materasso morbido e accogliente. Bisognerebbe tenere conto, tra l’altro, del proprio peso corporeo e di quello della persona con cui si condividerà il materasso matrimoniale o della necessità, se si soffra di disturbi cronici a carico della colonna vertebrale o di problemi di postura, di adottare soluzioni ad hoc come quelle dei cosiddetti materassi ortopedici. Spesso trascurata, comunque, anche la rete del letto (a doghe, a molle) incide sulla qualità del sonno: il che è come dire che è inutile scegliere un ottimo materasso per usarlo, poi, con una rete scadente o usurata ormai dal tempo.

Dimensioni e materiale sono, comunque, i due aspetti critici nella scelta del materasso.

  • Quanto alle prime, oltre ai tradizionali materassi singoli, materassi matrimoniali e materassi a una piazza e mezzo è ormai oltremodo facile trovare prodotti di misure diverse – come i famosi materassi king size – che si adattano letteralmente a qualsiasi tipo di struttura letto. Se ci si rivolge direttamente a dei produttori di materassi, poi, non dovrebbe essere difficile farsi realizzare un materasso su misura. Tra le misure giuste, comunque, si tende spesso a dimenticare l’altezza del materasso: anche in questo caso le alternative a disposizione sono tante – si va da meno di 18 centimetri per i materassi ripiegabili a più di 26 per i materassi da futon – ma l’ideale sarebbe mantenersi tra i 22 e i 26 centimetri e sempre a seconda che si sia abituati a dormire su un materasso più basso o più alto.
  • Molle, memory foam, lattice e poliuretano sono, invece, i materiali più comuni di cui sono fatti i materassi industriali e, in qualche caso, come per il memory foam o il poliuretano, più che di semplice materiale si dovrebbe parlare di una vera e propria tecnologia. Non è semplice rispondere alla domanda se un materasso a molle è migliore di un materasso in lattice, per esempio, o di un materasso memory: tanti fattori andrebbero considerati, ma si può dire certamente che un materasso a molle – meglio se a molle insacchettate – regge meglio pesi considerevoli o è più adatto a chi è abituato a dormire su un materasso duro, mentre il memory si adatta di più a chi stia cercando una soluzione accogliente o abbia bisogno, per esempio, di un materasso ipoallergenico. In questo ultimo caso, e più in generale se ci si vuole garantire davvero un ottimo riposo, bisognerebbe fare attenzione anche al tipo di rivestimento del materasso.