Poggio Sannita, abitazioni senza acqua potabile: sindaco adirato con Molise Acque

Poggio Sannita per 4 giorni senza acqua potabile: il primo cittadino punta il dito contro Molise Acque, che solo lunedì sera ha fatto sapere di aver riparato il guasto alla conduttura.

Senza acqua potabile per 4 giorni

Per ben 4 giorni a Poggio Sannita gli abitanti hanno dovuto fronteggiare una vera e propria emergenza idrica. L’allarme è stato lanciato venerdì scorso, quando i rubinetti delle case sono rimasti completamente a secco.

A generare il disservizio, che ha portato più di trecento persone, tra cui molti anziani, a rimanere senza approvvigionamento, è stata la rottura in diversi punti dell’acquedotto comunale, che trae l’acqua dalla sorgente Pezzella, posta in località Fontesanbuco, frazione di Agnone.

Il sindaco: “La situazione era critica”

Per fronteggiare la complessa situazione, il sindaco di Poggio Sannita, Giuseppe Orlando, ha deciso di chiudere le scuole. A rifornire, invece, di acqua la popolazione, prima dell’arrivo di un’autobotte da 80 quintali della Protezione civile della Regione Molise, ci hanno pensato i Vigili del Fuco di Agnone, che sono stati chiamati dalla Prefettura di Isernia.

Lunedì mattina scorso, ai microfoni di PrimopianoMolise, il sindaco Orlando, che insieme al vicesindaco Tonino Amicone, si sta dando da fare per risolvere al meglio tale situazione incresciosa, ha affermato che : “La situazione era critica”.

E ha aggiunto: “Siamo preoccupati per ciò che accade in paese dove la stragrande maggioranza della popolazione è anziana. Al tempo stesso non possiamo dimenticare gli ospiti della casa di riposo De Horatiis, fortunatamente le contrade non hanno risentito della problematica, perché vengono servite da un’altra conduttura”.

Orlando punta il dito contro Molise Acque

Il primo cittadino di Poggio Sannita, tuttavia, senza girarci troppo intorno, ha puntato il dito contro Molise Acque, sostenendo che la riparazione della conduttura incriminata è avvenuta in ritardo, causando non poco disagio alla popolazione.

Infatti, ha tenuto a precisare che: “Nella giornata di domenica mattina mi sono recato in caserma dei Carabinieri ad Agnone e con il mio vice ho provveduto a presentare una denuncia contro ignoti. Nonostante avessimo informato la Prefettura di Isernia e il commissario di Molise Acque, Massimo Pillarella sulla gravità del problema, tra sabato e domenica abbiamo registrato una mezza giornata di lavori e questa mattina, gli operai (due persone) si sono recati sulla conduttura solo alle ore 9,00 con un mezzo il cui cingolo è saltato dopo poche operazioni. Siamo al ridicolo, chiedo alla magistratura di accertare eventuali responsabilità”.

Ripristinato l’approvvigionamento idrico

I cittadini di Poggio Sannita, che hanno dovuto fronteggiare l’emergenza idrica, sono adirati. Ad intervenire per dare una mano al paese è stato il sindaco di Agnone, Lorenzo Marcovecchio, che, appresa la notizia, ha immediatamente allertato l’ufficio di salita Verdi.

Di fatto, solo in tarda serata di lunedì Molise Acque ha fatto sapere che i guasti presenti sulla conduttura sono stati riparati e che l’acqua, anche se non potabile, è ritornata nelle abitazioni. É la fine di un incubo. Tuttavia, dovranno essere eseguiti dei controlli da parte dell’Asrem.

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