Sebbene alcuni lo hanno scoperto solo da pochi anni, il lievito madre è un prodotto tradizionale che è preferibile per la panificazione. Forse ad alcuni sarà capitato di vedere dei programmi tv dove l’esperto di arte bianca inorridisce quando sente dire di pane, o altri prodotti da forno come la pizza, vengono fatti con lievito di birra invece che con il lievito madre, ma perché? In poche parole, il pane e i lievitati in generale sono migliori che lavorati con il lievito madre per i motivi spiegati di seguito.
È più digeribile
Il pane realizzato con il lievito madre è più digeribile rispetto a quello che contiene lievito di birra. Molte persone che non sono intollerandi al glutine ma comunque hanno difficoltà a mangiare pane e prodotti lievitati.
La differenza spesso sta nel lievito: passando a un pane realizzato con lievito madre, i problemi digestivi di pesantezza di stomaco svaniscono o per lo meno si acuiscono. Oltre ad essere più digeribile, il lievito madre rende il prodotto finale semplicemente più buono.
Il pane dura di più
A molti sarà capitato di acquistare il pane la mattino e accorgersi che la sera era già secco o duro addirittura. Questo capita perché non è stato usato il lievito madre. Il problema no sta nel metodo di conservazione ma negli ingredienti usati. Il pane fatto con il lievito madre dura di più, anche per giorni, senza dover tornare dal panetterie ogni giorno.
È sinonimo di artigianalità
Spesso il lievito di birra viene usato nelle grandi industrie e produzioni di massa, mentre il lievito di madre è sinonimo di una panificazione artigianale. Il pane artigianale ha caratteristiche migliori perché la lavorazione è fatta principalmente a mano e ogni pagnotta riceve maggiori attenzioni. Anche il pane artigianale del polesine viene realizzato con lievito madre come vuole la tradizione.
Il pane artigianale ha sicuramente una marcia in più rispetto a quello che si trova negli scaffali del supermercato oppure al banco che spesso è congelato e cotto solo per dare l’impressione che sia di qualità.
