Lotta allo spaccio: la Polizia di Isernia intensifica i controlli su strade e veicoli

I controlli effettuati nei giorni scorsi dai poliziotti della Questura di Isernia, in merito alla spaccio di sostanze stupefacenti, hanno portato ad importanti requisizioni ed a numerose segnalazioni. La cittadina molisana, dunque, grazie all’intervento delle forze dell’ordine, ha deciso di porre un freno all’illegalità ed allo smercio di droghe.

Le istituzioni cittadine e le forze dell’ordine cooperano per contrastare il traffico di stupefacenti

La lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti è diventata una vera e propria priorità per il nuovo vertice degli uffici dislocati in via Palatucci, tant’è che in poche ore ben 7 giovani assuntori sono stati segnalati, 30 grammi di droga sono stati sequestrati e 3 patenti sono state ritirate. Ad attivarsi sono stati i poliziotti della Questura di Isernia, che si sono avvalsi di un’unità cinofila messa a disposizione dalla Questura di Napoli.

Figura di rilievo in questo attacco mirato a limitare la diffusione della droga nel capoluogo pentro, è stata quella del questore Roberto Pellicone, che sin dai primi giorni del suo incarico si è interessato allo smercio delle sostanze stupefacenti, un fenomeno estremamente diffuso in tutta la provincia.

Per sbloccare una situazione che risultava critica ormai da diverso tempo, sono stati posizionati sul territorio diversi equipaggi della Sezione Polizia Stradale e della Squadra Mobile. Tuttavia, per fornire maggiore supporto ed attuare una vera e propria offensiva, è stato coinvolto anche il personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, nonché il cane poliziotto Dorian, che ha fiutato diversi tipi di droghe nascoste in alcuni dei veicoli sottoposti a verifica. In particolare, sono stati sequestrati dalle autorità 14 grammi di hashish, 8 grammi di marijuana, 6 grammi di cocaina e 4 grammi di eroina.

Inoltre, a seguito delle verifiche attuate, sono state effettuate ben 7 segnalazioni in Prefettura per la violazione dell’articolo 75 del decreto del Presidente della Repubblica 309/90, che regola la detenzione delle sostanze stupefacenti. Nel mirino sono entrati 6 ragazzi di nazionalità italiana e un cittadino albanese. Sono state ritirate anche 3 patenti e sono state comminate 4 sanzioni amministrative per violazione della normativa del Codice della Strada.

I poliziotti per contrastare l’illegalità diffusa, che come un cancro ha invaso tutto il territorio di Isernia e delle zone limitrofe, hanno lavorato alacremente in corrispondenza di tutti gli assi viari che interessano la provincia. Le operazioni, tuttavia, sono state rese più complesse a seguito dell’esodo estivo, che ha causato traffico intenso, soprattutto in corrispondenza delle strade che conducono al mare. Per evitare di arrecare danno ai cittadini, portando alla costituzione di fastidiose congestioni, Pellicone ha stabilito numerosi posti di blocco, che hanno richiesto l’ausilio di ben 22 operatori, ma che hanno favorito il controllo di 23 veicoli, nonché l’identificazione di 72 persone.

Del resto, oltre al rilevamento della velocità delle vetture in circolazione, effettuato grazie a tecnologie di ultima generazione, la Polizia di Stato si è adoperata per attuare test specifici in grado di rilevare l’eventuale abuso di alcol o di sostanze stupefacenti da parte degli automobilisti. In questo modo è stato possibile ridurre il rischio di incidenti sulle strade e garantire la sicurezza dei cittadini.

Ciò che è emerso da questi ultimi giorni, dunque, è il forte desiderio di contrastare l’illegalità ed il traffico di stupefacenti da parte delle forze dell’ordine, che ha alimentato la speranza di ripulire Isernia e le aree circostanti dagli spacciatori e da quanti operano nell’ombra per rendere la città un posto meno sicuro.

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