L’ernia al disco è una particolare patologia che colpisce la schiena caratterizzata da dolore molto acuto e pungente. Tante volte il dolore non se ne va e non è possibile continuare a prendere farmaci perché impediscono, creano problemi di stomaco possono interagire con quelli che già si assumono. Vediamo quindi quattro trattamenti per l’ernia al disco.

  • L’ozono terapia

Per ridurre il dolore e la causa che lo provoca, si è rivelata davvero ottima la ozonoterapia Roma. Si tratta di introdurre nella zona dolorante una miscela che aumenta l’ossigeno presente nei tessuti. Grazie alla ozonoterapia Roma, infiammazione provocata da questa patologia si riduce notevolmente e si sta subito meglio.

  • Il busto lombare

Il busto supporto rigido da indossare per mantenere la schiena ben dritta. Costretti nella posizione corretta, diventa quindi impossibile scaricare male il peso sulla colonna premendo sull’ernia al disco che produce un dolore molto acuto. Il busto va indossato più a lungo possibile, soprattutto nel caso delle persone che trascorrono la maggior parte della giornata sedute.

  • Il calore

Per eliminare l’infiammazione che fa scaturire il forte dolore, molto trovano di enorme aiuto utilizzare delle fonti di calore. Per esempio, si può applicare parte della schiena che fa male la classica borsa dell’acqua calda. Oggi si trovano in commercio anche fasce riscaldate da indossare sotto i vestiti per un sollievo che dura a lungo anche fuori. Infine, esistono anche dei sacchetti che contengono noccioli di ciliegia e già da riscaldare il forno, al microonde, sulla stufa o sul termosifone per alleviare il mal di schiena.

  • I rimedi fitoterapici

Oltre alle soluzioni viste in precedenza, esistono anche altre soluzioni per ridurre il dolore dell’ernia al disco che sfruttano i principi attivi di piante, fiori e radici. Si tratta di soluzioni topiche da utilizzare localmente dove si avverte il dolore senza quindi dover far ricorso ai farmaci. Tra i migliori ci sono sicuramente l’amica di montagna, l’artiglio del diavolo e anche la canapa medicale.